left n.35 è nelle edicole e in Libreria

con Massimo Fagioli

in questo numero: Non posso perderti


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• Gli articoli citati sono disponibili qui

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left n.34 è nelle edicole e in Libreria

con Massimo Fagioli

in questo numero: Marrakech


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• L'articolo di Umberto Galimberti citato è disponibile qui

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Il Sole - 24 Ore Domenica 12.8.07
José Pablo Feinmann
Maledetto Martin
Nel suo nuovo romanzo lo scrittore sudamericano racconta l'angoscia di Dieter Müller, allievo di Heidegger, che osserva imbarazzato l'adesione del maestro al nazismo
di Bruno Arpaia
qui

left n.32-33 è nelle edicole e in Libreria

con Massimo Fagioli

in questo numero: Castore e Polluce

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• il prossimo numero di left sarà nelle edicole e in Libreria venerdì 24 agosto

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left n.31 è nelle edicole e in Libreria

con Massimo Fagioli

in questo numero: Pensieri difficili


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• left sarà regolarmente nelle edicole tutti i venerdì, fatta eccezione per il solo 17 agosto

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anche oggi - dopo quello del magazine del Corsera di ieri - un altro articolo che cita Massimo Fagioli e Fausto Bertinotti:
il Giornale 3.8.07
Bellocchio: «Racconto il Duce perché in Italia attira ancora»
qui

sull'argomento cfr. anche "Marco Bellocchio, L'avventura di due grandi maestri" un'intervista di Simona Maggiorelli sul n.31 di left attualmente nelle edicole;
altri articoli su Marco Bellocchio a Locarno, apparsi oggi e che ci sono stati segnalati saranno pubblicati alla ripresa

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La registrazione dell'incontro che ha avuto luogo
Giovedì 26 luglio 2007 al Parco della Resistenza di Roma
per la presentazione del secondo numero della rivista di
Fausto Bertinotti
ALTERNATIVE PER IL SOCIALISMO
al quale sono intervenuti fra gli altri
Massimo Fagioli e Rina Gagliardi
e che è stato coordinato da Luca Bonaccorsi
è disponibile su MAWIVIDEO

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una intervista rilasciata da
Fausto Bertinotti
sul socialismo
a Paola Di Froia per Nessuno Tv
è disponibile, in due parti
qui e qui
(una realizzazione di Nuccio Russo e Pieritalo Pompili)

un articolo che cita Massimo Fagioli e Fausto Bertinotti:
Magazine del Corriere della Sera n.31 2 agosto 2007, pp 36-37
Prestigiacomo sogna topi. Ma Mentana è scettico
Tutti sul lettino
di Marta Serafini
qui (segnalato da Sonia Marzetti, Elisabetta Amalfitano e Nuccio Russo)

dal sito di Rifondazione
è possibile scaricare
o vedere direttamente sulla rete
Senza tregua - Intervista a Giovanni Pesce
un film di Marco Pozzi
qui


Prodotto da: Andrea de Liberato per Sharada Film
Regia: Marco Pozzi
Interpreti: Giovanni Pesce, Nori Pesce;
Montaggio: Sara Radaelli
Soggetto: Sergio Fiorini, Paola Pizzi, Marco Pozzi
Fotografia: Claudio Bellero, Alessio Viola
Musiche: Claudio Pelissero; Suono: Emanuele Chiappa
Distribuito da: Sharada

SINOSSI
Giovanni e Nori sono sposati da quasi sessant'anni. La loro storia d'amore nasce durante la lotta di liberazione quando Giovanni è il mitico comandante Visone dei GAP di Milano e Nori, nome di battaglia Sandra, è la staffetta del comando. La storia d'amore dei due giovani gappisti scandisce il tempo del racconto mettendo a fuoco il lato eroico e umano di due persone che hanno contribuito a scrivere un pezzo di storia italiana . Il racconto in prima persona dei due protagonisti immortala una straordinaria esperienza di vita consumata tra sentimento e impegno. L'amore e il desiderio di libertà che muovono Giovanni e Nori si sviluppano sullo sfondo di una sanguinosa guerra. La loro microstoria si intreccia con la Storia per testimoniare alle nuove generazioni il senso e la portata di due vite spese nella ricerca della libertà e, allo stesso tempo, "l'umanità dell'eroismo".

NOTE DI REGIA
Il film è nato seguendo l'onda delle emozioni suscitate dalla [ri]lettura di "Senza tregua", il libro autobiografico scritto da Giovanni Pesce e incentrato sulle vicende vissute durante la guerra civile spagnola e la guerra di liberazione italiana. Non ho voluto però sottolineare l'aspetto eroico. Ho scelto di raccontare un periodo storico drammaticamente fondamentale per il nostro paese focalizzando l'attenzione sulla storia d'amore di due giovani gappisti, Giovanni e Nori . Raccontare la Storia filmando i volti di Nori e di Giovanni alternandoli con i luoghi, gli spazi del racconto, ripresi così come sono oggi per sottolineare I 'attuale necessità della memoria. Il racconto dei due protagonisti è trapuntato da immagini di Milano e di Torino contemporanee. Piani -sequenza ipervelocizzati fino ai rallenty finali dove l'immagine rallentata sembra esplodere invasa da luce bianca, accecante. L'intento è quello di offrire a chi percorre queste strade il senso di quello che è costato renderle un luogo dove camminare liberi . Cortocircuitare passato e presente. Intrecciare Storia e microstoria. Costruire una mappa di senso. Nella storia. Della Storia. Attraverso la storia di Nori e di Giovanni.