martedì 18 maggio 2004

brevi dal web: di tutti i colori

ricevute da P. Cancellieri



Yahoo! Notizie Lunedì 17 Maggio 2004, 18:22

Psicofarmaci: Usa, Esplode Spesa Per Bambini e Adolescenti




Milano, 17 mag. (Adnkronos Salute) - Esplode negli Stati Uniti la spesa per stimolanti e antidepressivi destinati al trattamento di giovani e giovanissimi. Secondo un nuovo studio, pubblicato oggi, tra il 2000 e il 2003 c'e' stata un'impennata del 77% nelle spese per farmaci mirati a curare problemi come iperattivita' o depressione. Lo testimoniano i dati raccolti su un campione di 300 mila bambini e ragazzi americani 'under 19', esaminati dalla Medco Health Solutions. I ricercatori hanno monitorato le ricette di questi farmaci, registrando un aumento di spesa, passata da 3,6 milioni di dollari a 6,4. Un trend controverso, ma in crescente aumento. Circa il 5% dei bambini coinvolti nella ricerca prendeva uno o piu' farmaci psichiatrici, e la crescita maggiore e' stata registrata dai medicinali per curare la sindrome da iperattivita' e deficit di attenzione (Adhd). Inoltre e' aumentata notevolmente anche la spesa per il trattamento di bambini di 4 anni. Dati significativi anche per i costi delle terapie per l'autismo e la depressione. (Mal/Adnkronos Salute)



Virgilio Notizie 18/05/2004 - 09:28

Sindrome affettiva stagionale, un aiuto dalle patate




Se cotte al vapore mantengono sostanze preziose

(ANSA) - SYDNEY, 18 MAG - Le patate cotte al vapore possono aiutare a combattere la sindrome affettiva stagionale, disturbo che si manifesta con la depressione.La cottura al vapore, dice la ricerca australiana, rende possibile una piu' alta ritenzione di aminoacidi. Il momento migliore per mangiare le patate cotte al vapore e' 3 ore dopo un pasto di proteine. Anche broccoli, pasta, riso integrale sono alcuni alimenti che aiutano la depressione, insieme ad una rete sociale di supporto e all'esposizione al sole.

copyright @ 2004 ANSA



sestopotere.com 17/5/2004 18:02

BAMBINI TROPPO VIVACI? CONVEGNO A CESENA




(Sesto Potere) - Cesena - 17 maggio 2004 - Un Convegno sull’iperattività infantile, tecnicamente chiamata Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed Iperattività (ADHD), organizzato dall’Unità Operativa Neuropsichiatria Infantile dell’Azienda USL di Cesena, diretta dal Dott. Francesco Ciotti, in collaborazione con la Facoltà di Psicologia, in programma per domani martedì 18 Maggio 2004 alle ore 15 presso l’Aula Magna dell’Istituto Comandini di Cesena, in Via Boscone 200.

La sindrome del bambino iperattivo con disturbo di attenzione è una patologia psichiatrica, altamente diffusa anche nel nostro Paese. Essa si manifesta in età prescolare, condizionando lo sviluppo del bambino anche nelle successive fasi evolutive. In questi casi, i bambini appaiono costantemente distratti, evitano di svolgere attività che richiedano attenzione per i particolari o abilità organizzative, non riescono a concentrarsi e a mantenere l’attenzione a scuola, a casa o nel gioco. Non riescono a stare fermi, passano costantemente da un’attività all’altra senza concentrarsi mai su nessuna, difficilmente rispettano il loro turno in situazioni di gioco e/o di gruppo, non riescono cioè a controllare la loro impulsività nel parlare e nel muoversi.

Ci si trova di fronte, quindi, a bambini con grandi difficoltà di comportamento e di apprendimento scolastico e ciò mette in crisi sia i genitori che gli insegnanti. In questi casi, diagnosi e cura sono procedure complesse che richiedono grande competenza e professionalità. In particolare, il trattamento con psicofarmaci è quanto mai delicato da prescrivere e da controllare, anche da parte dei medici, specializzati nel trattamento di questo disturbo.

Il Convegno vedrà la partecipazione di uno dei maggiori esperti americani in iperattività infantile: William B. Carey, medico consultant presso l’Ospedale Pediatrico di Philadelfia ed autore di questionari, studiati specificatamente per l’individuazione del Disturbo da Deficit dell’Attenzione ed Iperattività.

Il Dottor Carey esporrà la sua relazione in italiano, ponendo soprattutto l’attenzione sulle difficoltà che incontrano i genitori e gli educatori di fronte ad un bambino iperattivo.(Sesto Potere)



Il Mattino martedi 18 maggio 2004

Svelati i segreti del cervello

di ROSSELLA GENTILE




Bambini e adolescenti a volte fanno cose ”senza cervello”? Come biasimarli, ora che le prime immagini tridimensionali dello sviluppo del cervello mostrano che i centri del ragionamento superiore, localizzati nella corteccia, si sviluppano molto tardi nella vita di un individuo, ossia nella prima fase dell’età adulta. Lo studio, condotto negli Stati Uniti, è pubblicato sulla rivista dell’Accademia delle Scienze degli Stati Uniti, Pnas. Per dieci anni l’evoluzione del cervello in 13 ragazzi sani è stata osservata e «fotografata» utilizzando una tecnica non invasiva come la risonanza magnetica funzionale per immagini.

Il lavoro, frutto della collaborazione tra l’Istituto nazionale per la salute mentale degli Stati Uniti (Nimh) e l’università della California a Los Angeles (Ucla), ha portato così a ottenere il primo vero e proprio filmato dello sviluppo del cervello. Le immagini raccolte negli anni sono state montate in un’unica sequenza veloce e spettacolare, che nell’arco di pochi minuti riassume ciò che accade nel cervello in anni e anni di crescita. I ricercatori, guidati da Judith Rapoport, ritengono che conoscere in dettaglio tempi e modi dello sviluppo del cervello non soltanto aiuterà a studiarne il processo di maturazione con un dettaglio senza precedenti, ma che potrebbe aiutare a comprendere le cause di alcune malattie neurologiche, come la schizofrenia o l’autismo, e a scoprirne precocemente i segni nel corso della maturazione del sistema nervoso centrale.

La materia grigia. Si forma un addensamento di materia grigia, ossia il tessuto destinato a formare la corteccia cerebrale. Questo stesso tessuto viene in parte riassorbito grazie a un complicato lavoro di scultura del sistema nervoso, nel quale le cellule sono spinte al suicidio dal processo della morte cellulare programmata (apoptosi). Grazie alla morte cellulare programmata, la materia grigia assume una forma definita e ed è così in grado di cominciare a funzionare. Il processo di scultura della materia grigia porta gradualmente a emergere zone più definite, che corrispondono alle aree destinate a controllare funzioni di base come quelle relative alla percezione sensoriale e al movimento. Queste aree corrispondono all’estremità della zona frontale e di quella posteriore.

L’orientamento. Sempre grazie al processo di scultura, nei lobi parietali si sviluppano le aree destinate a controllare il linguaggio e l’orientamento spaziale. Solo molto più tardi nella vita di un individuo, all’inizio della fase adulta, si forma la corteccia prefrontale, ossia l’area che controlla le funzioni cognitive superiori, come il ragionamento e la capacità di elaborazione.

Malattie neurologiche. Confrontando i nuovi elementi forniti dal film con i dati ottenuti da studi condotti in precedenza su individui malati, i ricercatori hanno individuato cospicue differenze nello sviluppo cerebrale di pazienti con malattie neurologiche come la schizofrenia e l’autismo. Nella schizofrenia, per esempio, si verifica un eccessivo riassorbimento di materia grigia prima della pubertà, mentre nei soggetti autistici la materia grigia non viene riassorbita in modo adeguato. Potrebbe essere dunque questo un importante passo in avanti per individuare anche possibili rimedi per una malattia che colpisce milioni di bambini nel mondo e per la quale non sono stati ancora individuati rimedi risolutivi ma soltanto di supporto, come piscoterapia e psicofarmaci.